![]() Rosario Sacripante, di Amario e di Maria Nicola Cretara. Nato a Penne il 23 Di seguito riportiamo alcune pagine delle pubblicazioni che ricordano le tristi vicende subite dell'allora giovane antifascista pennese. (L.G.)
Scheda compilata dal Comune di Penne il 14 aprile 1932 in occasione del rilascio della carta d'identità a Rosario Sacripanate. Il fratello minore di Rosario di nome Peppino (nato a Penne nel 1902), nel lontano 1922, nel periodo della marcia su Roma, aveva anch'egli duramente pagato la sua avversione al fascismo. L'episodio squadrista subito da Peppino, muratore emigrato a Roma, è stato ripreso da Gian Franco Venè in alcune pagine del libro CRONACA E STORIA DELLA MARCIA SU ROMA pubblicato nel 1990. L'episodio ripreso da Gian Franco Venè nelle pagine del suo libro, venne raccontato su diversi giornali dell'epoca. Sotto riportiamo gli articoli pubblicati su La Stampa di Torino e, sotto, su Il Messaggero di Roma. Sussidio inviato ad Amario Sacripante padre del confinato politico Rosario. |