Antonio Carancia e Stefano De CesarisI DUE PENNESI DELLA "BRIGATA MAIELLA" E' bene sapere che la Città di Penne ha dato i natali anche a due componenti la straordinaria Brigata Maiella, la formazione di patrioti abruzzesi "senza partito e con soldati senza stellette", il cui nome deriva dall'omonimo gruppo montuoso alle cui pendici ebbe origine. Antonio Carancia (matricola n. 1588 - 4^ Compagnia, grado rivestito: Patriota), già Marinaio della Regia arma navale del Regno d'Italia, nato a Penne il 27 luglio 1922 da Ernesto di professione fattorino una volta trasferitosi a Pescara in via Nicola Fabrizi e da Stamura Faieta, originaria di Collecorvino. I nonni paterni, Gennaro e Maria Giuseppa Nobilio, esercitavano a Penne l'attività di fruttivendoli. Stefano De Cesaris (matricola n. 952 - grado rivestito: Tenente, Comandante della 2^ Compagnia Complementi - Capitano dal 18 maggio 1945), formazione scuola A.U.C. L'Aquila, già S. Tenente Fanteria presso il Comando Presidio Militare di Cervignano del Friuli (Ud) fino al 10 settembre 1943, nato a Penne il 24 aprile 1920 da Umberto (fratello del celebre storico pennese Don Giovanni De Caesaris) e da Donata Cacciatori, negozianti trasferitisi a Pescara nell'allora via dei Pini (entrambi sfollati a Collecorvino dopo il primo bombardamento aereo del capoluogo adriatico). Il capitano Stefano De Cesaris, durante la fase di avanzamento verso Bologna, in territorio marchigiano subì un grave congelamento agli arti superiori in data 17 gennaio 1945 e per questo motivo venne ricoverato presso l'ospedale di Ancona fino al giorno 8 febbraio 1945. Una volta dimesso, usufruì di un periodo di licenza per convalescenza. Il 21 aprile 1945, giorno di liberazione dall'occupazione delle truppe nazifasciste di Bologna, sfilò in prima fila tra due ali di folla festante. Dopo il congedo militare riprese gli studi universitari a Bologna dove riuscì a laurearsi in Agraria il 5.5.1950 con la seguente tesi: Coltivazione dei tabacchi levantini in Abruzzo. Nel contempo (1947) fu anche insegnante di scienze presso l'Istituto Agrario di Alanno. |